Gestire un ristorante facendo i conti con Google
Sia in veste di utenti che per migliorare la gestione del nostro ristorante facciamo molte ricerche su Google e, che ci piaccia o no, dobbiamo imparare ad utilizzare anche internet per far crescere e gestire un locale. Vi proponiamo quali sono le idee di google per migliorare l’efficienza di pizzerie e ristoranti oltre che l’esperienza dei clienti; finiremo anche per raccontarvi la storia un ristorante londinese, primo su Trip Advisor, che nella realtà non esiste.
Pizza google: il sistema che conosce la nostra pizza preferita
Utilizziamo Google per reperire informazioni su qualsiasi cosa; dunque, il motore di ricerca più utilizzato al mondo, ha un sacco di informazioni su di noi. Grazie alle nostre ricerche saprebbe persino dirci quale pizza preferiamo. La pizzeria d’asporto del futuro è davvero così lontana? Pizzeria Google sa già come mi chiamo, quali sono le mie preferenze riguardo ai gusti pizza e anche quale impasto preferisco per mangiare la pizza. Lo sa perché nell’ambito delle mie ricerche gli comunico intolleranze alimentari, curiosità sugli ingredienti e attenzione ai prezzi pizza. In questo video vi mostriamo come google sa tutto di noi.
Google e i tempi d’attesa al ristorante
Google ci permette anche di controllare l’affluenza del ristorante e sapere il tempo medio di attesa al ristorante. Con la funzione skip the line, effettuando la ricerca di un ristorante, nella colonna accanto ai risultati di ricerca abbiamo in tempo reale i dati sull’affluenza del locale.
Google My Business: permanenza media e tempi di attesa al ristorante
I dati sul tempo di attesa al ristorante vengono mostrati all’interno della scheda Google My Business sotto il controllo “Orari con il maggior numero di visite”. Questi dati sono calcolati in base alle ricerche effettuate dagli utenti nel tempo e vengono aggiornati in tempo reale.
TripAdvisor e il ristorante che non esiste
Un altro strumento che noi del settore della ristorazione percepiamo con amore e odio è TripAdvisor. Oobat Butler, un giovane londinese con la passione della tecnologia, ha reso primo su TripAdvisor un ristorante che non esiste. Per farlo realizza un logo e un sito internet, apre una scheda su Trip Advisor e ottiene la conferma di controllo da parte del portale. Il ragazzo e i suoi amici cominciano a scrivere recensioni finte su TripAdvisor e comincia a scalare la classifica dei migliori ristoranti a Londra. Arrivano decine di prenotazioni e alla fine di agosto 2017 The Shed at Dulwich diventa il primo ristorante a Londra. Per smascherare la sorpresa il giovane si inventa una serata in cui si improvvisa davvero un ristorante facendo ovviamente una pessima figura. Solo da quel momento The Shed at Dulwich perde posizioni su TripAdvisor e viene etichettato dai clienti come il ristorante che non esiste.